Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti
Il RENTRI è lo strumento su cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti.
Dal 15 dicembre 2024 sono attivi i servizi per l’iscrizione al RENTRI.
Entro il 13 febbraio 2025 dovranno iscriversi circa 70 mila operatori, rientranti in: impianti di recupero e smaltimento di rifiuti, trasportatori, intermediari di rifiuti e imprese con più di 50 dipendenti che producono rifiuti pericolosi oppure rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, artigianali e dal trattamento di rifiuti, acque e fumi.
Pubblicati alcuni decreti direttoriali previsti dall’art. 21 del D.M. 59/2023
Sono stati pubblicati 3 decreti direttoriali relativi: alle caratteristiche che i sistemi di geolocalizzazione devono garantire ai fini della tracciabilità dei rifiuti, ai manuali a supporto degli utenti e degli operatori e alla procedura di accreditamento degli Enti e delle Amministrazioni di cui all’articolo 19, comma 4 del D.M. 4 aprile 2023, n. 59
Documentazione per l’attestazione dei requisiti da parte dei soggetti delegati di cui all’art. 18 del D.M. 4 aprile 2023 n.59
Pubblicata la documentazione che i gestori di un circuito organizzato di raccolta, le associazioni imprenditoriali o le loro società di servizi devono allegare alla pratica di iscrizione per attestare il possesso di alcuni dei requisiti previsti dalle modalità operative allegate al decreto direttoriale n. 143 del 6 novembre 2023.